Concimazione, Resistenza a stress

Buone pratiche per preparare il prato all’inverno

Buone pratiche per preparare il prato all'inverno

Quali buone pratiche adottare per preparare il prato all’inverno. Siamo giunti alla fine della stagione di crescita del tappeto erboso. Il prato entra progressivamente in una fase di riposo invernale, ecco alcuni suggerimenti per prepararsi e per poter ripartire al meglio nella stagione primaverile.

Buone pratiche a Novembre

  • A inizio novembre dovreste aver fatto una concimazione ricca in potassio con azoto al lenta cessione (TurFeed pro Principia, TurFeed pro Doctor K, Nature Lab Long Time) per preparare il prato agli stress.

  • A fine Novembre fate una fertilizzazione organica (Gro Power Premium Plus 5.3.1, Nature Lab Habitat, Nature lab Floramix) per strutturare meglio il terreno e renderlo “efficiente” per l’anno venturo.

  • Effettuate un ultimo trattamento con Micostep + Micoplus per tenere a bada l’insorgere delle patologie invernali (Rizoctonia cerealis e Microdochium nivalis).

  • Non interrompete il taglio del prato ma, in base al suo ritmo di crescita, assecondatelo diminuendo progressivamente la frequenza di taglio, aumentate di un paio di cm l’altezza dando più foglia alla pianta per favorire la fotosintesi.

  • Rimuovete le foglie cadute sul prato per evitare marcescenze ed indebolimenti delle piante dovuti a carenza di luce.

Buone pratiche a Dicembre

  • Se il clima in cui vivete presenta inverni freddi con temperature minime ben al di sotto degli zero gradi, preoccupatevi ad inizio dicembre di svuotare l’impianto irriguo. Questo per proteggere gli elementi quali pompa, elettrovalvole con materiali coimbentanti.

  • A meno che non sia assolutamente necessario, non togliete la neve dal tappeto erboso, lo danneggereste inutilmente. Le piante sotto la coltre nevosa approfittano di un effetto coimbentante e rimangono protette.

  • Evitate di camminare sul prato quando è ghiacciato, le foglie gelate si rompono sotto il nostro peso e la pianta ne soffre.
  • Evitate nel modo più assoluto di sconfinare sul prato quando spargete il sale per il disgelo sui camminamenti. Il cloruro di sodio ha un’azione tossica residuale, un effetto peggiore del diserbo totale!
  • Approfittate del momento di stasi vegetativa per fare un controllo completo della vostra tosaerba o robot. Eventualmente anche delle altre attrezzature, in modo da ripartire in piena efficienza all’arrivo della bella stagione.

A questo punto la “valigia” del nostro tappeto erboso è pronta per un meritato periodo di riposo!

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